13 Dicembre 2011 – Becco di Filadonna

Rifugio Casarota, come si presentava oggi con la neve
Rifugio Casarota, sul sentiero per il Becco di Filadonna

Vista del Rifugio Casarota con la prima neve seria dell'autunno

Al Becco di Filadonna 2150m, cima più alta dell’Altopiano della Vigolana, sarò andato 10 volte almeno. Mai in autunno inoltrato. Mi organizzo per oggi. Prevedo di non trovare neve almeno fino al passo a 2070m. Invece questa notte è nevicato.

Partiamo dal passo della Fricca, solito parcheggio al bar Sindech. Troviamo un po’ di neve quasi subito, poca, ma quanto basta per mettere in apprensione nel caso di ghiacciata serale. Partiamo infatti alle 13,30, e torneremo con il buio.

Camosci, molte sono le presenze di questi animali in zona La neve continua ad aumentare, e comunque fino al rifugio Casarota saliamo tranquilli senza indossare nè ramponi nè ciaspe. Arriviamo al Casarota con il sentiero a tratti scivoloso, massimo 10 cm di neve. Al rifugio indossiamo i ramponi e cominciamo a salire. Preferisco così, per non scivolare e avanzare senza preoccupazioni. La neve, ovviamente, aumenta di altezza, ma senza destare preoccupazione.

Un'idea della quantità di neve presenteIn qualche tratto dove si è accumulata ce ne saranno 40 cm, massimo. I ramponi prendono bene il terreno, le ciaspe sarebbero un intrigo in quel sentiero appena abbozzato. La salita è tutto sommato lenta. Quest’estate avevo impiegato 1 ora e 20 minuti dalla strada, oggi 2 ore e mezza! Da 1800m di quota i piedi affondano ben bene, e poi si deve alzare la gamba, con parecchia fatica. Arrivo al Passo a 2070m, dove soffia un forte vento. Continuo e nel traverso che porta sotto al becco affondo nella neve ben bene in alcuni punti.

A destra in alto il Becco di FiladonnaSalgo al Becco …. che freddo ….. e mi godo il panorama. Dopo un po’ arriva anche la Lucia. Un po’ di foto, un tè bollente, e scendiamo velocemente sempre con i ramponi ai piedi, senza problemi e senza scivolare. I prossimi che saliranno troveranno il sentiero ben battuto ! La notte è tranquilla e le nostre frontali illuminano perfettamente il sentiero. Siamo a valle verso le 19. Tempo di cercare un rampone perso per strada dalla Lucia, il mio cellulare che non trovavo più ….. e verso le 19,20 ripartiamo in auto.

Particolare del panorama di vetta

Particolare del panorama di vetta

Una bella escursione, il solito panorama mozzafiato tipico delle vette, una bella esperienza in mezzo alla neve! Un ottimo cocktail per promuovere in questo momento questo tragitto! Le condizioni infatti oggi erano ideali, prossimamente potrebbero non esserlo più se la neve aumenterà e la possibilità di slavine sarà presente.

Alla prossima

 

Luci della notte

L'ora blu e le luci di Trento

Questa voce è stata pubblicata in In mezzo alla neve, Inverno, Senza categoria, Tramonti. Contrassegna il permalink.

Ogni commento è gradito!