Un’alba dal Rifugio Venezia – 14 dicembre 2010

Giro veloce al rifugio Venezia, per un’alba fredda ma dai colori forti. Si parte alla solita ora da casa. Verso le 5 sono già scarponi ai piedi e parto da Zoppè di Cadore per il sentiero 456 più facile e battuto, da subito con i ramponi per camminare senza incertezza nella neve ghiacciata.
Il sentiero è di quelli facili, anzi facilissimi. Ben si presta anche a questi passaggi mattutini. E’ praticamente impossibile sbagliare e perdersi. Ben prima delle 7,00 sono già in posizione sul dosso di fronte al Rifugio Venezia e dietro a cima Pena. Fa parecchio freddo però …….. sono arrivato un po’ troppo presto. Ho fatto un po’ male i conti, il sole sorge davanti a Cima Pena, e così mi perdo parte dello spettacolo. Comunque mi rimangono tutte le sfumature di colore di quest’ora magica, dei nuvoloni si colorano di rosso, così come il Pelmo.

Verso le 8,00 riprendo la strada di casa, senza alcun evento da segnalare. La neve intanto già comincia un po’ a mollare, soprattutto in alto, prima di scollinare in zona rifugio. Verso le 9,00 incontro un ragazzo che sale, molto strano, non mi capita mai …… la giornata si preannuncia bella e così arrivato alla zona delle baite mi faccio con calma qualche autoscatto.

Per altre informazioni sulla zona consiglio di dare un’occhiata a questa pagina web che riprende esattamente questo percorso. Ringrazio per la visita !

Tommaso

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2 risposte a Un’alba dal Rifugio Venezia – 14 dicembre 2010

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